Progettazione impianti
IMPIANTI TERMICI RESIDENZIALI
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L' impianto di riscaldamento deve essere attentamente progettato, tenendo conto delle diverse esigenze in termini di produzione, confort, spesa e delle caratteristiche costruttive ed ambientali dell'edificio.
Per scegliere in modo completo ed efficace è opportuno farsi assistere, oltre che dal proprio idraulico di fiducia, da un progettista esperto nella molteplicità di soluzioni impiantistiche che la tecnologia ed il mercato oggi offrono: le scelte possono variare dal classico impianto a gas (metano, GPL), all'utilizzo di biomasse (legna, pellets), dalle pompe di calore all' abbinamento con un impianto fotovoltaico o solare termico. |
IMPIANTI FOTOVOLTAICI
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Produrre energia elettrica da fonti rinnovabili può essere una scelta dettata dall'etica ecologica o dalle possibilità offerte di risparmio energetico ( e quindi economico) sul medio-lungo termine; l' impianto fotovoltaico, anche se oggi non è più direttamente incentivato (Conto Energia), è in genere facilmente realizzabile, con tempi medi di ritorno dell'investimento di 7-8 anni. La valutazione della producibilità effettiva dell'impianto e del dimensionamento corretto in funzione dei propri consumi, necessita di uno studio accurato da parte del professionista incaricato.
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PRATICHE ENEL ED ADEMPIMENTI GSE, UTIF, AEEG
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Si supporta il cliente nelle procedure burocratiche con gli enti interessati sia in fase di realizzazione di un nuovo impianto di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, sia in merito agli adempimenti obbligatori annuali.
Quest'ultimi sono meno noti in quanto obbligatori per impianti di dimensioni superiori ai 6 kWp. |
ANALISI ANEMOMETRICHE
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Sebbene a parità di kWh producibili sia attualmente ancora più costoso rispetto al fotovoltaico, in alcune zone può valere la pena analizzare la possibilità di realizzare un impianto eolico, più propriamente micro-eolico.
Uno studio di fattibilità che si rispetti in tal senso non può prescindere da un'analisi anemometrica, vale a dire dal monitoraggio sul luogo prescelto per un certo periodo (almeno tre mesi), tramite uno strumento specifico che misura e registra i valori del vento. |
Diagnosi e Risparmio energetico
APE:
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA |
L'APE è un documento che descrive il comportamento energetico di un edificio
o di una unità immobiliare, attribuendo un indice prestazionale
dipendente dalle caratteristiche strutturali, dall’ efficienza
dell’impianto termico per la climatizzazione invernale e per la
produzione di acqua calda sanitaria e dalla presenza di fonti
rinnovabili.
In base alla classe energetica risultante dal calcolo è possibile, ad un soggetto interessato all’acquisto / locazione di un immobile, capire quanta energia occorrerà per riscaldarlo. E’ inoltre corredato da suggerimenti in merito agli interventi più significativi ed economicamente convenienti per il contenimento dei consumi. L'APE non è dunque solo l'ennesimo adempimento burocratico, bensì uno strumento efficace per certificare il valore dell'immobile di proprietà o che stiamo acquistando. Un APE corretto contribuisce ad una corretta stima del valore del proprio bene immobile. Approfondimenti |
DIAGNOSI ENERGETICA
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Ridurre la spesa energetica della propria casa è da tutti auspicabile ma non sempre immediatamente e convenientemente realizzabile senza un'analisi approfondita dello stato attuale dell'edificio.
La diagnosi energetica è uno strumento di analisi, che, avvalendosi anche di apparecchi di misura (come la termocamera a raggi infrarossi), controllo e di monitoraggio, abbinato allo studio di fattibilità per la realizzazione di interventi atti a ridurre le dispersioni ed i consumi energetici, mira ad individuare le scelte migliori in materia di risparmio energetico. |
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
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Tramite la diagnosi energetica si individuano gli interventi di riqualificazione energetica più efficaci e convenienti.
Il cliente viene accompagnato anche per quanto riguarda la procedura necessaria per ottenere le agevolazioni fiscali previste per le ristrutturazioni edilizie ed il risparmio energetico. Fino al 31 dicembre 2014 per gli interventi di riqualificazione energetica di edifici già esistenti, spetta una detrazione del 65%. Percentuale che, dal 1º gennaio 2015 al 31 dicembre 2015, passerà al 50%. La detrazione spetta per le spese sostenute per:
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